ROMEO Y JULIETA Churchill (finto)

Prima di tutto devo ringraziare Marco Gabrielli per l’omaggio di questo “bel” sigaro che andiamo ad analizzare…

Potrei sicuramente scrivere una recensione interessante, se non fosse per il fatto che è un clamoroso falso! D’altronde c’è un’alta probabilità che succeda acquistando, a Cuba o in località analoghe, sigari in strada facendo apparentemente un affare.

Il primo dubbio sull’autenticità dell’esemplare viene dall’anilla; un po’ troppo spartana e rozza, proprio non adatta ad un sigaro e soprattutto ad un fomato così importante.

La successiva pulce nell’orecchio mi è venuta dall’analisi tattile…il tabacco risultava sempre scricchiolante e secco, anche se umidificato all’80%, molto disomogeneo come compattezza del ripieno.

Infine la fumata; una volta acceso l’aroma era inesistente ed il tiraggio direi pittoresco: il sigaro si consumava molto velocemente, ma la quantità di fumo era quasi nulla. Forse non mi sono accorto che era un sigaro elettronico per locali aperti al pubblico 🙂

Ringrazio Marco per avermi dato modo di fare un’esperienza che, in tutta sincerità, non molte persone posso fare.

A.M.