La scelta di acquistare questo sigaro è stata conseguenza della volontà di ampliare il più possibile il ventaglio di gusti e sapori da provare. Mi piace avere una visione completa delle cose e sto fumando via via sigari da tutte le parti del mondo. Questa volta è toccato alle Bahamas!

La capa si presenta con toni colorado chiaro, parecchio “puntellinata” e tripa non molto compatta, morbido e con aromi a crudo molto “salati”…potremmo dire minerali.

Da acceso gli aromi sono estremamente particolari; forza medio-bassa, salato appunto e con un gusto complessivo “diverso”, che non sono riuscito bene a definire…mi viene in mente il mare e gli odori e sapori di un porto di pesca. Si sente una netta differenza dal tabacco di manufatture geografiche più “classiche”.

Si nota subito la combustione veloce anche se regolare. Il tiraggio è abbondante, a tratti corposo. E’ stata necessaria solo una correzione al braciere e mi sono ritrovato ad averlo finito in tre quarti d’ora. Uno spegnimento al terzo terzio, tendente all’amarognolo.

Sono tabacchi con sentori diversi e caratteristici, ma la qualità mi sembra abbastanza bassa. Non mi è piaciuto e, personalmente, non incorpora nessuna delle caratteristiche di cui si può aver voglia durante la scelta del sigaro da fumare.

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