Dal formato importante, il Nerone è sempre molto piacevole da fumare.

Gli aromi ed i colori sono ovviamente quelli del tabacco kentucky, dichiaratamente 100% italiani; specifico questa cosa in quanto è da sapere che se un sigaro è “italiano” non è detto che i tabacchi che lo compongono siano necessariamente ed interamente tali (così come un domenicano potrebbe avere la capote dell’honduras, ecc ecc).

Il suo nome è sicuramente legittima conseguenza del tipo di foglie di tabacco utilizzate; molto scure tendenti al nero, sono quindi sicuramente le foglie “alte” della pianta, più esposte al sole.

Dopo un’opportuna e lenta pre-accensione spontanea (necessaria per tutti i toscani Amazon), mi appresto a gustare questo italiano…

Fatti i primi 2 o 3 primi puffs di assestamento, il Nerone è subito forte. Merito anche del generoso diametro iniziale, ha un carattere deciso. Corposo e con fumo abbondante.

Passarto il primo terzo la forza ha una lieve diminuzione, lasciando spazio ad un profumo di spezie dolci ed una piccantezza che quasi non si avverte, ma che comunque prende parte alla reazione sensoriale.

Fumato fino allo “scottadito”, non si lascia dimenticare per persistenza in bocca.

Detto ciò, preciso che è una fumata impegnativa a causa della sua alta forza. Non consigliato a chi vuole avvicinarsi agli italiani per la prima volta.

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