F.A.Q.

Le seguenti spiegazioni saranno volontariamente mantenute ad un livello idoneo al target per il quale sono state scritte.

  • Come vanno conservati i sigari?
    Tutto ruota intorno ad un fattore principale: l’umidità relativa (UR). I sigari infatti vanno conservati ad una UR dal 70% al 75%. La regola universale è quella del doppio 70 (70°F e 70% UR), ma anche in questo caso scegliere secondo i propri gusti. Valori più bassi provocano un lento disseccamento del sigaro e valori più alti ne possono variare gli aromi e creare difficoltà di tiraggio.
  • Come mantenere costantemente l’UR?
    In teoria un qualunque contenitore ermetico con all’interno una piccola quantità d’acqua può essere sufficiente (a patto di monitorarlo continuamente) ; in pratica esistono dei contenitori appositi: gli Humidor. Il motivo è che la chiusura ermetica non è un’ottima scelta, in quanto i sigari hanno bisogno di areazione (questa è la teoria più diffusa).
  • Cosa è un humidor?
    Un humidor è un contenitore studiato per mantenere sigari ad UR costante.
    Può essere realizzato in legno, plexiglass, vetro, ceramica, ecc.
    I più comuni sono in legno, mogano e cedro, e quest’ultimo è il più comune, massello o impiallacciato.
  • Come funziona l’humidor?
    All’interno dell’humidor va applicato un elemento umidificatore. Normalmente si trova in dotazione sotto forma di piccoli contenitori, al cui interno troviamo spugnette assorbenti o particolari sali. Basterà mantenerli sempre umidi per mantenere costante l’ur. L’uso delle spugne o sali permette inoltre di non avere acqua libera che potrebbe rovesciarsi in caso di urto o trasporto.
  • Come si controlla il valore di ur?
    Per mezzo di un igrometro. Normalmente all’interno degli humidor se ne trova uno in dotazione che però, soprattutto nei modelli economici, è praticamente lì per figura. Un piccolo igrometro elettronico (costo intorno ai 30€ ) è un acquisto consigliabile, abbastanza preciso (+/- 3%) e pretarato. In alternativa esistono igrometri a lamina metallica e a capello.
  • Come si attiva un humidor?
    Appena acquistato un humidor arriviamo a casa, bagnamo la spugna, chiudiamo il coperchio…… e scopriamo che l’ur non sale. Questo succede perchè il legno ha la capacità di assorbire e rilasciare umidità, quindi inizialmente “succhierà” tutta l’umidità rilasciata dalla spugna. Conviene quindi accelerare il processo passando un panno pulito e neutro appena inumidito con acqua distillata. Quindi si provvederà a passarlo su tutte le pareti dell’humidor, si lasceranno asciugare eventuali eccessi, si rimette la spugna umida si chiude e si osserva il risultato dopo un paio d’ore. Se l’ur è ancora bassa si ripete il lavoro, se troppo alta (probabile) lo si lascia un po aperto, se giusta ci mettete i sigari.
    Mai portare un humidor a regime con i sigari dentro.
  • Ogni quanto vanno bagnate le spugne?
    Può dipende dalle dimensioni dell’humidor (ma per humidor grandi, si useranno umidificatori grande), dal materiale di cui è fatto, dalla frequenza d’apertura, ecc.
    Un humidor medio (70/100 sigari) ben avviato può tenere l’ur per un paio di mesi senza interventi purchè lasciato in pace.
    In ogni caso è buona regola almeno una volta a settimana controllare i sigari e l’ur.
  • Come scegliere l’humidor?
    Vi sono humidor di tutte le dimensioni e per tutte le tasche, e la quantità di sigari che intendete conservare ed il vostro patrimonio detteranno la scelta.
    Considerate comunque che generalmente l’humidor non è mai troppo grande e che anche i più economici, in genere, funzionano egregiamente.
    Inizialmente è una buona idea scegliere un humidor con più trasparenze possibili; il neofita apre l’humidor molte volte al giorno per controllare che vada tutto bene o per contemplare il suo tesoro; in questo caso le spugne asciugano in fretta e l’ur cambia spesso, cercate di trattenervi e lasciate lavorare in pace l’humidor.
  • Che sigari posso mettere insieme nell’humidor?
    Anche se qualche purista può storcere il naso cubani ed extracubani possono convivere. Magari non metteteli a contatto diretto, giusto per esser pignoli.
    ASSOLUTAMENTE da evitare la convivenza con i toscani, troppo forti finirebbero per impestare l’humidor e i sigari. Meglio un humidor a loro dedicato.
  • E’ importante la temperatura?
    Si e no. Il principale pericolo di una temperatura alta è il cosiddetto bicho (lasioderma serricone), Questo insetto della famiglia dei coleotteri depone le uova sulle foglie di tabacco e nonostante i trattamenti di disinfezione ed il congelamento può capitare che qualche uovo rimanga “attivo” in qualche sigaro. A partire da 25°C circa le uova iniziano a schiudersi e le larve si cibano del tabacco rovinando il sigaro. In teoria comunque, comprando sul territorio italiano dovremmo essere tranquilli dato che l’importatore esegue un trattamento termico (congelamento) che distrugge le uova.
    La temperatura diventa rilevante nel caso di lungo invecchiamento e nelle fermentazioni, argomenti dibattuti ma al di là degli interessi immediati del neofita.
  • Fissazioni iniziali.
    Ci siamo passati tutti: se per un paio di giorni l’ur rimane alta (diciamo 80%? ), non disperate, non succede nulla di grave, lasciate aperto l’humidor per qualche minuto, sigari e humidor non ne risentiranno. Per un principio fisico, l’aria calda trattiene più acqua di quella fredda.
    Idem se tornati dal week end scoprite il 50% di ur, non è grave, bagnate le spugne e dormite tranquilli, non è successo nulla di irreparabile.
    Diverso è il caso dei vecchi sigari trovati in un cassetto: sono secchissimi e ammesso che valga la pena il recupero, questo dovrà essere lento, per steps d’umidità.
    Bestioline nell’humidor; presto o tardi troverete dei minuscoli insetti bianchi (meno di 1 mm) che corrono sui sigari. Non sono il bicho e non fanno nulla ai sigari, sono acari inoffensivi e si sviluppano ad alte ur, un panno asciutto o meglio un pennellino pulito bastano ad eliminarli per qualche tempo.
    P.S. Non mettete i sigari nel frigorifero!

link utili
http://www.cigarstime.it/ct_nav.html

http://www.humidordiscount.com/humidors.php3
http://www.cedar-humidor.it/
http://www.marconi-ma.com/smokers.asp#
http://www.mastrodepaja.it/
http://www.cainarca.com/default2.asp

Fonte (da me modificata): http://accademiafumolento.forumfree.it/?t=4681468